E’ una medicina manuale riconosciuta dall’organizazione mondiale della sanità, classificata tra le medicine non convenzionali il cui sistema di valutazione e trattamento si basa sulle scienze fondamentali e le conoscenze mediche tradizionali (anatomia, fisiologia, patologia).
Quando rivolgersi all’osteopata?
L’Osteopatia tratta problemi strutturali e meccanici di tipo muscolo-scheletrico ai quali possono anche associarsi delle alterazioni funzionali degli organi, visceri, e del sistema cranio sacrale. L’osteopata, avendo una visione olistica (dal greco ‘’globalità’’,‘’totalità’’) del corpo umano valuta anche il processo inverso; ovvero un problema funzionale organico-viscerale che può provocare dei dolori di tipo
muscolo-scheletrico.
L’osteopatia, va alla ricerca della causa, non si sofferma solo al sintomo, andando ad agire tramite il ragionamento osteopatico, basato su collegamenti anatomici (di muscoli, fasce e nervi), su quale possa essere la struttura che va a creare la disfunzione osteopatica causa del sintomo. Per questo risulta efficace in varie problematiche e nelle patolgie che causano dolori che condizionano la qualità della nostra vita. Va precisato che non le cura, ma, può, tramite tecniche diminuire il carico allostatico (stressogeno) avendo come risultato la diminuzione di alcuni dolori e sintomatologie. La collaborazione con altre figure anche sanitarie (in alcuni casi) potrebbe migliorarne l’efficacia.
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