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IL mal di schiena è una delle problematiche che influisce di più sulla vita quotidiana e ne viene colpita circa l’80% della popolazione. In particolare viene colpita la parte bassa della schiena ( lombare) che si può irradiare fino collo o alle gambe fino ai piedi. Problematica comune in molte atività sia sportive che lavorative. Il mal di schiena, però, non deriva sempre dalla stessa causa, spesso i fattori che lo scatenano sono molteplici. Secondo alcuni studi il 35% del mal di schiena è collegato a disturbi visceralli come nei casi di dolori addominali, colite, problematiche renali, gastriti,mestrurazioni, stati d’ansia,sponfilosi, artirite etc.. L'obiettivo trattamento osteopatico è quello di stabilire con successo le diverse cause inducono al mal di schiena . Per arrivare a questa domanda l’osteopata si pone la dom anda ‘: PERCHE? Tramite il ragionamento osteopatco basato su collegamenti anatomici, neurologici,funzionali e biomeccanici, individua la causa andando a trattare tramite manipolazioni osteopatiche al fine di ristabilire la funzione ottimale. Secondo uno studio pubblicato sul journal of the American Osteopathic Association il dolore alla schiena trattato tramite il trattamento osteopatico si ri durrebbe del 70%. Consigli? -esercizi pianificati e personalizzati atti a migliorare l'elasticità -alimentazione e allenamento giusto e personalizzati -mantenere la zona al caldo -esercizi di respirazione adeguati -utilizzo di creme naturali come a base di eucalipto e mentolo,metilsulfonilmetano, arnica ( rivolgersi ad uno specialista che saprà consigliare in base alla problematica)

DOLORE AL GOMITO? Spesso durante le attività sportive o durante le attività lavorative alla scrivania, abbiamo un dolore localizzato a livello del gomito. Questo dolore meglio chiamato, epicondilite è un dolore localizzato ai muscoli estensori dell’avambraccio sulla parte laterale dell’avambraccio. Viene provocata dal sovraccarico funzionale, ovvero da un uso eccessivo e continuato dell’articolazione ( Mccarol, 1992) Anche chiamato ‘’gomito del tennista ‘’ in quanto i maggiori sportivi che ne accusano dolore sono i tennisti, dato il movimento effetuato per lanciare la pallina. Gli sportivi più implicati sono : tennsiti, calciatori, golfisti, schermitori, giocatori di badminton, ciclisti, piloti e le professioni dove vengono utilizzati gli avambracci come: idraulico, muratore, giardiniere, carpentiere, macellaio, cuoco, fale gname, sarto, pittore ecc. E’ caraterizzato da : -dolore alla parte esterna del gomito -gonfiore -rigidiità mattutina -dififcoltà ad estendere il polso Secondo uno studio effettuato da Clancy e Hangen, il trattemento osteoaptico riduce il dolore e ne riduce il tempo di ritorno all’attività fisica, soprattuto in associazione ad un recupero funzionale, con esercizi mirati, sembrebbe ridurne anche l’assunzione di farmaci.

scopri cosa possiamo fare Spesso corridori, ciclisti e calciatori accusano dolore crepitti, scatti ed edemi nella parte lateale del ginocchio e della coscia. Questo spesso è riconducibile alla comunemente detta ‘’sindrome del corridore’’ ed è un processo infiammatorio a carico della zona ileotibiale del utlimo tratto della fascia femorale. La banda ileotibiale è il tendine comune di due muscoli ( grande gluteo e muscolo della fascia lata),muscoli importanti nella fase di appoggio durante la camminata. Questa condizione crea un interruzione dell’attità fisica. ↗️↗️COSA FARE? -> E’ stato dimostrato, secondo alcuni studi ( J. Shamus 2015, Pedowitz 2005), che il trattamento osteopatico ( abbinato anche alla medicina classica) comporta una riduzione del dolore, un minor tempo di recupero e un miglioramento dell’allenamento. 🔛🔛> Effettuare degli esercizi di strecching della bendelletta 🔛🔛> Effettuare un ottimo riscaldamento prima dell’attività sportiva 🔛🔛> Effettuare dopo l’allenamento degli esercizi tramite un rullo ( black roll) che ha lo scopo di trattare muscoli e la fascia aumentando mobilità, flessibilità e infine ottimizzando la prestazione. 🔛🔛🔛🔛

Inizio, questo blog con una presentazione, mi chiamo Miriam Sommese e sono un Osteopata e Personal trainer professionista, vivo a Lecco da quando sono nata. Amo lo sport e la natura, per questo la mia scelta di quella che per me non è una professione ma una passione. Spesso mi viene detto di non pensare sempre come un osteopata o come un trainer, ma io sono un trainer, sono un osteopata; 5 anni fa quando ho scelto di iscrivermi a questa disciplina semisconosciuta, ero diversa. Ma l'osteopatia ti entra nelle vene, è un modo di essere. L'osteopatia è una medicina olistica, ( dal greco ''globalità), vede il corpo come un'unità, non soffermandosi solo al sintomo presentato ma andando a cercare tramite collegamenti, basati sulle scienze mediche tradizionali (anatomia, biomeccanica, fisiologia..) la causa che sostiene il sintomo. L'ostepata, non considera solo l'aspetto muscolo scheletrico, bensi anche quello viscerale e cranio sacrale. Per questa visione olistica considera che mente, corpo e spirito componagano, questa unica unità ossia il nostro corpo. Ed è stato proprio questo a spingermi a diventare ostoepata, questa visione, poichè un corpo in salute non è dato solo dall'assenza di malattia ma anche da un benessere sia fisico che mentale perchè questa è vera e propria salute.

-> UN ACCOPPIATA VINCENTE >>>osteopatia e motocross>>> un accoppiata vincente una delle problematiche più comuni in un pilota, sono i dolori ai polsi e agli avambracci , durante e post allenamento. In questo caso è stato svolto un lavoro , dopo una caduta della nostra pilotina. Tramite il trattamento osteopatico si agisce sulla struttura che crea la disfunzione , lavorando poi su di essa con manipolazioni adeguate. Lo sport è sicuramente fonte di benessere per chiunque lo pratichi tuttavia è anche fonte di traumi continui e recidivanti,( in particolare modo il motocross) . L’osteopata va a trovare gli squilibri biomeccanici e risolvere i disturbi neurofisiologici dell’atleta agendo sulla struttura articol are, fasciale, muscolare, viscerale e cranio sacrale; Risultando vincente nella gestione dei traumi, nella preparazione fisica pre e post allenamento, e nel miglioramento della performance !! E ora a tutto gas Stella!

Mangiare sano costa? Non ho tempo di cucinare .. Per mangiare in modo salutare ci vogliono soldi, mangiare sano è noioso... Queste e tante altre le frasi che sento spesso.. Oggi vi lascio una ricetta veloce, sana, economica e che si può preparare in anticipo ! -> ecco a voi una ricetta Veloce e salvatempo! perché è possibile preparala in anticipo e conservarli in frigo qualche giorno . Richiedono 10 minuti di preparazione( io li preparo la sera, e poi possono essere consumati quando si vuole ). E sopratutto i bambini impazziranno! ù Ricetta pancake: Ingredienti-》 ↗300 g d albumi ↗120g di farina( se metti quella di riso mischiala con altre) ↗1 cucchiaio di yogurt ↗lievito per dolci o bicarbonato ↗fave di cacao, scaglie di cioccolato fondente, marmellata, miele qui potete sbizzarrivi ! Monta a neve gli albumi finche non sono ben montati. Con un cucchiaio di legno aggiungi la farina fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungere un cucchiaio di lievito per dolci o una puntina di bicarbonato mischiare. Aggiungere lo yogurt /cacao amaro etc.. Far scaldare bene la padella antiaderente per un 3 minuti. Provare con una piccola parte del preparato a metterla in padella. Il composto è pronto quando mettendolo dopo 1-2 minuti fa le bolle e si riesce a girare con la paletta. Quindi con un mestolino o due cucchiai metter il composto in padella aspettare 2 minuti e giare. Metti in un bel piatto , spalma un velo di marmellata o miele. ↗Provate le fave di cacao sono favolose!!!

COME CI RILASSIAMO OGGI? ↗️ Dolori muscolari che incidono sulla tua attività fisica o sulla routine quotidiana? Il foam roller può essere un valido aiuto da utilizzare prima, dopo e durante l'attività fisica e in aiuto dopo alcuni trattamenti osteopatici. ↗️ Il foam roller, è un rullo di schiuma. Con l'aiuto del rullo si aumenta la flessibilità muscolare, grazie ad esercizi semplici. Grazie ai "quadratini " ( bottoni propiocettivi) presenti sulla superficie del rullo si va ad agire su punti di contrattura del muscolo ( trigger point) andando a creare un release miofasciale. Con il risultato di diminuire i dolori post allenamento o dolori muscolari. ↗️Grazie alla sua versilità si possono creare tanti esercizi, rendendo l'allenamento funzionale. ↗️Ottimo da utilizzare come "automassaggio" nei casi di contrattura sotto consiglio di un esperto velocizzando così il recupero e il miglioramento della performance . ↗️" basta pensare ai muscoli come ad un fascio di fili, se c' e un nodo, significa allungarli ulteriormente, mentre quello che serve è distenderlo. Ed è proprio quello che permettono di fare i foam roller, distendono i muscolatura, riducendone il rischio infortuni" ( mike ross fisiologo Loyola university) Il risultato? ↗️ rilassamento non solo dei muscoli e della fascia ma anche mentale .."Mente , corpo , spirito "..A. Still