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  • SCAPOLA:

    La scapola è una struttura ossea molto importante, spesso sottovalutata. E' un ''ponte'' di collegamento tra la cervicale, con le vertebre dorsali, con le coste, con tutta la gabbia toracica, con la spalla e con il cranio. Cervicale : si connette con essa a livello muscolare, tramite diversi muscoli ma in particolare con l'elevatore della scapola. Con la spalla: fa parte del movimento dell'abduzione della spalla connettendosi con essa con il sovraspinato, muscolo che parte della parte superiore della scapola passa sotto ad un ponte osseo creato dal acromion claveare per prendervi inserzione . Con la gabbia toracica : essa ne costituisce la parete posteriore ne evince che un suo blocco possa essere la causa di un errato movimento costale o dei muscoli intercostali ed essere la causa di un suo dolore. Con le vertebre dorsali: ci sono vari muscoli in particolare i romboidi che connettono le vertebre dorsali con il margine interno delle scapole. Un blocco di queste strutture potrebbe essere quindi la causa di un dolore a livello della cervicale, della dorsale, di una respirazione alterata, di mal di testa, di dolori alla spalla. Il movimento della scapola è molto importante, in quanto è un osso che fa da collegamento tra tutte queste strutture. E' quindi importante valutare il movimento delle scapole, e di tutte le strutture che sono correlate con esso di modo da prevenire o ridurre dolori. E tu hai mai avuto dolori in queste zone?? E' sempre molto importante valutare quindi il movimento di tutte queste zone.

  • CHE COS'E' IL TUMMY TIME?

    Dopo nove mesi ti trovi con il tuo cucciolo tra le braccia e ti chiedi cosa posso fare per farlo stare meglio? Per favorire il suo sviluppo motorio la parola chiave è movimento . I neonati hanno bisogno di muoversi per sviluppare appieno la loro muscolatura . E' stato dimostrato che ai piccoli a cui è data la disponibilità di passare del tempo da svegli a pancia in giu, imparano prima a sedersi, giocare , girarsi e gattonare. Quali sono i vantaggi del tummy time? quando il tuo piccino è steso sul pancino va a rinforzare i muscoli della schiena. delle spalle e del collo muovendo le braccia e le gambette in modo asincrono . Più effettuerà i suoi esercizi più diventeranno naturali, armoniosi e complessi . Come primo step cercherà di alzare la testa, per far seguire il torace , girandosi poi su se stesso per spostare il peso sulle braccia e sullle ginocchia e da qui imparando a gattonare o in alcuni casi ad azarsi..( ricordiamo che non tutti i bambini gattonano) L'esercizio del pancino ( tummy time)permette anche di rinforzare i muscoli del collo e quindi il controllo della testa. Sviluppare i muscoli della testa permette al bambino di guardarsi intorno, per scoprire nuove cose , accrescendo la sua curiosità , facendogli sviluppare la coordinazione degli occhi seguendo gli oggetti con lo sguardo. COME LO EFFETTUO?? Fin dopo la nascita possiamo mettere il bambino due o tre vollte al giorno a pancia in giu per qualche minuto monitorandolo, cercando di non forzarlo e avere pazienza. Dopo qualche tentativo il bambino sarà contento..anche se durante le prime volte il bambino non sarà contento, dopo qualche tempo si abbituerà senza forzarlo.

  • Perché con il freddo aumento i dolori??

    Con il freddo ci sentiamo indolenziti..ma perché avviene? Questo avviene a causa della vasocostrizione dei tessuti muscolari provocata proprio dal freddo che Anche c'è in questi giorni. Quando sentiamo freddo, tendiamo a tenere contratti i muscoli più a lungo del normale provocando così infiammazioni, crampi, spasmi e contratture. Se passiamo molte ore a climi rigidi, il mattino dopo sentiamo i tipici dolori muscolari da freddo soprattutto su schiena, spalle, collo e braccia e le mani fanno fatica a muoversi. Con l’abbassamento delle temperature non solo manteniamo la muscolatura rigida ma assumiamo spesso una postura contratta in generale per far fronte allo sbalzo termico tra un luogo riscaldato e la temperatura esterna. Questa postura non fa altro che sforzare ancora di più muscoli, tendini e ossa. Se il freddo, poi, diventa davvero rigido, molte volte capita di avere i brividi lungo il collo e la schiena, tanto da alzare le spalle e incassare la testa rimanendo così finchè la sensazione di gelo non passa. Questa posizione a lungo andare provoca danni e aumenta i dolori a livello cervicale e dell’intera colonna.

  • Cos'è la postura??

    Stai dritta! Quanti di noi hanno sentito ripetere questa frase decine di volte da mamme, zie, maestre?? Quando eri piccolo le ascoltavi svogliatamente, più che altro per evitare ulteriori rimproveri..e vi confesso ero la prima. Ma dopo tanti anni e gli studi effettuati ho capito quanto fossero preziose quelle regole . Assumere una postura corretta ti aiuta a mantenere l'equilibrio ed evitare sovraccarichi del tuo corpo. Il tuo organismo vive con il principio del ''minor consumo di energia ''possibile , la postura corretta è il miglior allineamento che il tuo corpo trova per far si che non richieda un eccessivo dispendio energetico, che provoca affaticamento e, a lungo andare, può portare all’insorgenza di problemi più gravi. Cos’è la postura? La postura è la conformazione che il tuo corpo assume in posizione eretta. Essa è controllata dal sistema nervoso centrale che, in quanto gestore dei meccanismi posturali, deve essere in grado di mantenere i vari distretti corporei in sede e aiutarli a gestire gli stimoli provenienti dall’esterno in maniera corretta. Quando assumi una postura errata per molto tempo, fai credere tuo sistema nervoso che quella posizione sia, in realtà, corretta. Una postura corretta riduce lo sforzo sul corpo umano, mantenendo l’equilibrio dei muscoli e dello scheletro. Questo stato di equilibrio muscolare e scheletrico protegge le strutture di sostegno del corpo e previene danni e deformazioni progressive in tutte le posizioni (in piedi, sdraiati e seduti) che derivano dall’abitudine a inclinare il corpo in avanti, all’indietro, a sinistra o destra. Se la postura scorretta diventa un’abitudine in tenera età, gli individui tendono ad adattarsi e considerarla confortevole. Questo può causare affaticamento della colonna vertebrale, del bacino, dei muscoli, dei tendini, delle articolazioni, delle ossa e dei dischi e può portare alla deformazione della colonna vertebrale. Mantenere una postura corretta da seduti è particolarmente importante perché lo sforzo sulla schiena è maggiore in questa posizione rispetto a quando siamo in piedi o sdraiati. Lavorare con un computer richiede di restare seduti a lungo, e quindi risulta molto difficile mantenere una postura corretta per tante ore. Le persone tendono a cambiare la loro postura, inclinando o incrociando le gambe. Le abitudini scorrette – come utilizzare scrivanie e sedie regolate a un’altezza sbagliata rispetto al nostro corpo, non praticare regolare attività fisica, trasportare zaini o borse pesanti, assumere posture inappropriate quando si studia o si guarda la televisione – possono influenzare negativamente la forma dei muscoli e dello scheletro.Una scorretta postura genera ''blocchi strutturali '', con gravi conseguenze sul sistema muscoloscheletrico, sulle articolazioni e suigli organi Una postura errata può comportare diverse sintomatolgoie : nausea, cefalea, dolori muscolari , errata respirazione, problematiche ti tipo urologico, ginecologico e viscerali, calo della vista , dolori dentali, labirintine e problemi di circolazione. Come posso aiutarti? il trattamento ha l'obbiettivo di individuare le cause della del blocco anatomico, anche chiamata disfunzione, ovvero un segmento corporeo di poca mobilità . Questo permetterà al cliente di riacquistare la piena mobilità e di rtirovare la corretta armonia del proprio organismo . Andrò ad indiduare i fattori scatenanti dellle disfunzioni posturali e a trattarli tramite tecniche manuali di palpazioni e di manipolazione articolare, muscolare e tessuti molli.

  • FESTA DELLA MAMMA :

    Domani è la festa della mamma, e purtroppo a causa di questo virus non potremo festeggiarla come vorremmo. Ma quale sono le sue origini?? Risale al 1908 la prima celebrazione , divenne poi ufficiale nel 1912 negli USA con il presidente Woodrow Wilson, su delibera del Congresso. Fu stabilito che la data dei festeggiamenti era nella seconda domenica di maggio , il cui simbolo sarebbe stato il garofano rosso. In Italia l’origine risale al 24 dicembre 1933 quando si festeggiò la prima Giornata nazionale della madre e del fanciullo , ma nel 1956, che le mamme iniziarono a festeggiare nel mese di maggio. Il senatore e sindaco di Bordighera, Raul Zaccari fece istituire la festa della mamma la seconda domenica di maggio che nel 1958 fec istituzionalizzare la festa della mamma. L’anno precedente, il parroco di Tordibetto di Assisi , don otello Mignosi, decise di festeggiare la mamma dando all’evento un valore fortemente cristiano. Alla base di tale scelta vi era la ferma volontà di riuscire a creare una forma di comunicazione tra culture diverse, incentivando sempre più il dialogo madri e fanciulli. Quest'anno nonostante siamo lontani o non possiamo festeggiare a causa del covid-19 ricordiamoci di chiamarle, di porgergli anche solo un pensiero. Vuoi regalargli un trattamento osteopatico o una scheda di allenamento ?? Valido per quanto il lockdown sarà finito .Scrivimi!!! www.osteopatamiriamsommese.com Lecco, Milano, Carugo Domicilio a Lecco, Milano, Carugo e a 50 km da tutte queste zone. #osteopata #milano #lecco #personaltrainer #osteopatamilano In Italia dobbiamo aspettare il 1956 per le prime celebrazioni e il 1958

  • COS'E' LA GINGA??

    La ginga è un ''passo base della capoeira'' che venne utilizzato negli anni 70 e divenne famoso grazie al giocatore soprannominato ''Pelè''. La caoeira può essere scambiata per una danza ma in realtà un’arte marziale che viene caratterizzata dalla musica e l’armonia dei movimenti. Con la Ginga attacco, schivate difensive ed elementi meramente acrobatici vengono utilizzati in sincronia ; si esegue formando un triangolo con le gambe, che si allargano, e le braccia che si alzano a protezione costante del volto. La sua velocità viene determinata dal ritmo di uno strumento musicale (a corda), il berimbao , che si usa appunto nella capoeira; la potremmo sostanzialmente definire la posizione “base” dell’intera arte marziale, nel senso che al termine di qualunque colpo spesso e volentieri si torna in posizione di ginga, avendo così un atteggiamento difensivo ma già con la mente e il corpo protesi all’attacco. E' stato un modo totalmente diverso di giocare a calcio che ha visto l'unirsi di quest'arte marziale con i movimenti del calcio.

  • PIENI DI DOLORI E INGRASSATI DURANTE LA QUARANTENA? I CONSIGLI PER RIMETTERTI IN SALUTE E IN FORMA

    accumulati in questo periodo di lockdown, con la conseguenza di correre al riparo ora che la stagione estiva è alle porte, benché ancora non sia chiaro se e come sarà possibile recarsi in spiaggia. Ma al di là della tradizionale prova costume che ognuno per come può tenta di superare ogni anno, è bene tenere presenti i consigli e gli errori da non commettere nel momento in cui si decide di intraprendere una dieta (che, ricordiamo, è sempre consigliabile da seguire sotto controllo medico).na ha trasformato la tua vita da movimentata a sedentaria, impossibilità di fare attività fisica, poca voglia di far movimento, gustose ricette da preparare in casa per passare il tempo ed ecco che il peso e i dolori sono aumentati in modo esponenziale . Tutto questo durante l'emergenza da corona virus. Secondo i dati le persone sarebbero aumentate di 2kg in questi due mesi, di quarantena ( che ormai potremmo definire ottantena). Forse stai pensando alla prova costume ( anche se non è chiaro se andremo e potremo recarci in spiaggia..) ma ricorda che un fisico in salute è un fisico che sta bene . Quindi ora devi riprendere in mano la tua vita. Quindi come tornare in salute? La colonna vertebrale è composta da 3 curve : cervicale, dorsale e lombare. Una legge fisica definisce che il numero delle curve della colonna vertebrale alla seconda più uno da come risultato il ''grado di benessere '' della tua colonna vertebrale. Posture errate , kili in eccesso vanno a far diminuire il numero delle curve e quindi del benessere della tua colonna che si trasforma in dolori. Quindi capirai che tutti i dolori che sono comparsi durante questo periodo sono normali. Quindi qual è la chiave per rimettersi in forma?? IL MOVIMENTO il movimento di tutte le articolazioni può aiutarti a ristabilire il corretto funzionamento della tua colonna e quindi del benessere con una diminuzione dei dolori. QUINDI COSA PUOI FARE? - effettua almeno 10 minuti di movimento tutti i giorni -effettua dello stretching - se vai a correre o ad allenarti effettua prima del riscaldamento -non rimanere sul divano tutto il giorno ma trova anche in casa il momento per muoverti - attento a quello che cucini : prediligi una sana alimentazione ricca di fibre e vitamine e povera di zuccheri, alimenti raffinati e alcolici . Affidati ad un nutrizionista per ritornare in forma le diete fai da te fanno solo più danni che benefici !!!! Ricorda la parola chiave è movimento!!!! LA TUA OSTEOPATA OSTEOPATA LECCO,MILANO,CARUGO osteopatamiriamommese@gmail.com #osteopatalecco #osteopatamilano #milano

  • DOLORI? divorzia dal divano!!

    Durante questo periodo difficile il tuo fisico è stato messo a dura prova. La routine quotidiana è stata totalmente ribaltata, ti trovi da andare a 100 all'ora tutto il giorno a poltrire tutto il girono sul divano. Ma perchè sei pieno di dolori? La situazione è spesso un tantino più articolata in quanto le cause del possono essere tante e perfino essere multiple e associate, specialmente se il tuo mal di schiena non è scaturito da un trauma (una caduta di sedere sulle scale) o da una malattia specifica ricoprono un ruolo fondamentale i fattori che vado ad illustrarti brevemente: l’inattività fisica, fattori genetici, il fumo, l’obesità (la ciccia è bella fino ad un certo punto), i disturbi del sonno; l’ansia, la depressione, la catastrofizzazione (cioè la tendenza a ingigantire un problema o un malessere), la kinesiofobia (che è la “paura” del movimento), e le cosiddette false credenze sul mal di schiena (ho mal di schiena perché ho l’ernia L4-L5, non è sempre così, per la verità non lo è quasi mai, per fortuna e il dolore va ricercato spesso nella “rigidità” della tua colonna dovuta alle cattive abitudini o stili di vita). i problemi economici o lavorativi, l’isolamento sociale e anche lo scarso supporto famigliare. Avrai capito che le cause possono essere molteplici , ma c'è un fattore comune l'inattività fisica. Quindi, non rimanere sul divano tutto il giorno, bastano anche 10 minuti al giorno per iniziare a muoverti , per alzare il tempo ogni giorno !!! in conclusione ...divorzia dal tuo divano!! Ecco i consigli per uscire con meno dolori possibili: -non restare tutto il giorno sul divano - non mangiare tutto il giorno - riduci o evita cibi raffinati , pieni di zuccheri fai scelte più salutari come cibo integrale, ricco di fibre - effettua delle sessioni di allenamento in casa -effettua delle sessioni di stretching - distraiti trova il tempo per riorganizzare casa o effettuare qualcosa che rimandi da tempo ..sotto trovi degli esercizi

  • SPORT E DISTORSIONI DI CAVIGLIA

    L'obbiettivo dell'osteopatia è quello di identificare i modelli disfunzionali e guidare gli atleti verso stili comportamentali neuro-muscoloscheletrici che siano meno costosi dal punto di vista biomeccanico e più favorevoli all’equilibrio salutistico della persona. Il trattamento osteopatico nel trattamento di distorsione alla cavigliaè utile per la riduzione dei tempi di convalescenza e nel miglioramento della performance sportiva. Nella mia pratica sia in studio che sulle piste di motocross mi è capitato spesso di trovare atleti con questa problematica,che dopo essere state inquadrate dal punto di vista medico arrivano in studio per un aiuto.. vediamo insieme cos'è la .. Distorsione alla caviglia La distorsione alla caviglia è uno dei più comuni infortuni muscolo-scheletrici che si presenta durante l’attività sportiva; comporta principalmente stiramenti di gravità variabile dei legamenti laterali dell’articolazione e, in genere, avviene quando il piede è in un primo momento in carico sistematico o in scarico, come conseguenza di una torsione del piede che è atteggiato in flessione plantare e inversione. Questo trauma si caratterizza per le evidenti limitazioni funzionali causate dal forte dolore come, ad esempio, la riduzione del range articolare e l’aumento dell’instabilità della caviglia che vanno a modificare l’equilibrio statico e dinamico dell’intero corpo. Per il recupero si utilizza dapprima un approccio conservativo che si avvale di: – Protocollo R.I.C.E. – Immobilizzazione – riabilitazione funzionale della caviglia Successivamente, nel caso in cui il primo trattamento non dovesse risultare efficace, potrebbe rendersi necessario un intervento chirurgico. Distorsione alla caviglia: cosa può fare l’osteopatia Dal punto di vista osteopatico ci sono diversi studi che evidenzano come trattamento la manipolazione osteopatica che include: tecniche di inibizione di tibia e perone, di mobilizzazione, sui tessuti molli, di counterstrain, di energia muscolare, tecniche miofasciali e ad alta velocità e bassa ampiezza. In due studi clinici è stata rilevata una riduzione del dolore, si è evidenziata una riduzione dell’edema, oltre che un miglioramento della distribuzione del carico a livello del retropiede e avampiede, del range motorio e della funzionalità articolare

  • Il nostro Benessere arriva anche dalla pancia.. 

    '' intestino secondo cervello 🧠 '' spesso si sente questa frase. E con esso ti trovi in in stretto ‘dialogo’. Soffri sempre più spesso di disturbi allo stomaco e all’intestino, il più delle volte le concause provengono da un fattore psicosomatico. Nel colon risiedono numerose terminazioni nervose, sensibili anche agli impulsi della psiche; un eccessiva tensione emotiva che può essere :stress, rabbia, ansia etc.. può sfociare in una anomala contrazione della muscolatura addominale, responsabile di diversi dolori quali stitichezza, diarrea, gonfiore addominale, crampi, spasmi. Lo stress è causa di disturbi allo stomaco, in quanto provoca un eccesso di secrezione del relativo acido, nonché vicino alla zona del diaframma. Si vengono a creare dunque frequenti squilibri della flora batterica, difficoltà e lentezza nella digestione dei cibi, spossatezza, sonnolenza, meteorismo e nausea. Altre patologie che possono insorgere sono la colite e la sindrome del colon irritabile, che provoca l’infiammazione del colon e consiste in un disordine del sistema gastrointestinale. Il trattamento manipolativo osteopatico è in grado di apportare dei benefici grazie alla tecnica viscerale. I nervi appartenenti al Sistema Nervoso Autonomo controllano e coordinano le azioni dell’intestino e stimolano l’assorbimento delle sostanza nutrienti; uno squilibrio del Sistema Nervoso Autonomo crea tutti questi disagi e altera le abitudini intestinali; compito dell’osteopata è ripristinare l'equilibrio. I sintomi correlati che spesso sento in studio sono: mal di testa, collo, dolore interscapolare, tensione addominale, dolore in zona diaframmatica.. L'obbiettivo del trattamento sarà quello di andare a ritrovare l'equilibrio corretto tra tutte le strutture che non funzionano bene e ridargli il loro corretto movimento.

  • Lo zaino, la sedia e il banco cosa comportano sui nostri piccoli?

    A pochi giorni dalla ripresa delle lezioni ci si ritrova a scegliere il miglior zaino per i piccoli che affronteranno una nuova lunga avventura. Ti ritrovi davanti a tanti zaini e cercare di capire quale sia migliore per la salute di tuo figlio. Ma qual'è quello migliore?Uno studio dei ricercatori dell'ospedale bambino Gesù ci dà una mano. Il risultato di questa ricerca non punta tanto il dito sul tipo di zaino ma sulla postura. Nelle ore scolastiche si continua a ripetere ai bambini di “stare dritto” con la schiena, ma di solito questo è abbastanza inutile perchè un minuto dopo avrà ripreso la postura iniziale. Secondo lo studio non esiste un concetto vero e proprio di postura corretta ma esiste, però una postura che aiuta l’attenzione e facilita la capacità di concentrazione, e che consiste nella modifica continua della posizione sulla sedia; è quindi preferibile non assumere una determinata posizione e mantenerla per ore, ma modificarla spesso». Postura sbagliata poi, spiegano gli esperti ai genitori, non significa maggiore rischio di scoliosi. «La scoliosi è una deformità vertebrale strutturata, caratterizzata da una curvatura e da una rotazione della colonna vertebrale. Nella scoliosi sono le singole vertebre incluse nella curva scoliotica ad essere deformate. La postura sbagliata può invece determinare modificazioni di tipo posturale, il cosiddetto atteggiamento scoliotico, un’alterazione della colonna vertebrale senza segni di strutturazione, ossia senza segni di malattia della colonna vertebrale. L’alterazione si manifesta spesso con la tendenza a portare le spalle in avanti curvando il dorso -la cosiddetta ipercifosi posturale- anch’essa riducibile, ossia correggibile, col movimento dallo stesso bambino e senza segni di malattia della colonna vertebrale». È giusto, quindi, che un genitore riprenda il bambino sulla postura, ma è importante distinguere le posture sbagliate dalla comparsa della scoliosi. Il primo è un problema di muscolatura, il secondo di colonna vertebrale. In generale, «si consiglia di tenere le seguenti posizioni: in piedi, con le spalle dritte, poggiandosi correttamente sul bacino, distribuendo bene il peso, senza sbilanciarsi su un lato piuttosto che su un altro; seduti con il peso su entrambe le spalle, senza poggiare la testa su un braccio, di lato». E il peso eccessivo dei libri? Gli zaini sono spesso davvero molto pesanti. Ma «non esiste nessun nesso di causalità tra zaino pesante, anche se portato su una sola spalla, e deformità o deviazione della colonna vertebrale. L’uso abituale dello zaino 20-30 minuti al giorno non crea alcun problema. Però – avvertono gli esperti – c’è da considerare che più tempo si porta un carico, più facile è che insorga una contrattura dolorosa sulla schiena o si assumano posture sbagliate». Come scegliere il miglior zaino? 1. il peso dello zaino non deve mai superare il 15% del peso del bambino; 2. regolare bene gli spallacci, non devono mai superare più di una spanna dalla zona sacrale; 3. mettere gli oggetti più pesanti a contatto con la schiena 4. riempire lo zaino in larghezza non in profondità 5.caricare lo zaino sempre su due spalle non su una 6. tenere lo zaino per 20-30 minuti 7. scaricare lo zaino appena possibile 8. effettuare attività sportiva..ricordiamoci che la vita è movimento !!

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